Ciao a tutti!!!
Vi scrivano dalla stupenda Sardegna luogo di santi, navigatori eroi e… ombrelloni lasciati in spiaggia.
Di sicuro è quel posto magico che 10 anni fa ha fatto incontrare il nostro papà e la nostra mamma.
La nostra mamma trascorre le vacanze qui a Golfo Aranci da 20 anni e il sole sardo ha visto tantissimi suoi momenti felici e spensierati.
Lo skyline di questo paesino di pescatori negli anni e’ cambiato molto si sono aggiunte infrastrutture, migliorie, case, case e case.
Si può fare la sera una deliziosa passeggiata al porto turistico luogo incantevole che attira vacanzieri anche da lontano, si possono prendere straordinari gelati nelle migliori gelaterie del posto, andare a mangiare in ristoranti di pregio, godere di un tramonto in terrazzo mozzafiato, quello che non si può fare purtroppo è andare al mare sereni.
Diciamo che però il Motivo fondamentale per il quale si viene in vacanza in Sardegna e’ andare al mare, per questo i nostri nonni avevano scelto questo angolo di paradiso.
Le case sono aumentate e ovviamente anche le presenze in spiaggia, ma le spiagge sono sempre le stesse di quando eravamo in pochi, e soprattutto, purtroppo, chi ha comprato casa per la proprietà transitiva pensa di aver comprato anche la spiaggia!
Ecco vi chiedo secondo voi è giusto occupare il fronte mare con sdraio lettini e ombrelloni dalle 6 della mattina e ritirarle alle 19 ma avendole occupate in totale 3 ore?
Perché qui a Golfo Aranci e’ quello che succede!!!!
I vacanzieri scendono alle 6 del mattino armati di ombrelloni, lettini, giocattoli da spiaggia, gonfiabili, sedie, frigoriferi, tavoli da campeggio, stendono tutto e se ne vanno a dormire fino a verso le 10 quando placidamente scendono in spiaggia, vanno via alle 13 lasciando tutto lì a occupare la prima fila del bagno Asciuga con oggetti lasciati incustoditi e tornano per le 17 dopo aver fatto il riposino pomeridiano. Ignorando le più semplici regole del buon vivere civile ma soprattutto infrangendo leggi nazionali molto chiare. Chi arriva in spiaggia deve convivere con tutti i loro oggetti che occupano tristi e soli la spiaggia e si rendono in giornate ventose anche pericolosi.
Noi veniamo al mare per assaporare il famoso “elisir di Sardegna” ma qui a Golfo Aranci c’è ne è rimasto ben poco!
Quindi amici se decidete di fare una vacanzina a Golfo Aranci venite per le passeggiate, i concerti e i gelati perché per la spiaggia è inutile che veniate sono piccole, scomode, mai ristrutturate e piene di ombrelloni vuoti tutto il giorno.
Piuttosto in piedi senza un buco per stendere un asciugamano a Palma di Maiorca ma vicino a persone civili che riconoscono il bene comune come cosa pubblica.
A presto da un altro luogo.